Mediatore Relazionale Cinofilo

Io sono Giulia Oci ed ogni giorno mi dedico al benessere di un animale speciale, un compagno di vita straordinario entrato appieno nella vita di tutti noi umani, il cane.

Essere un Mediatore Relazionale Cinofilo significa ristabilire equilibrio ed armonia nella relazione tra cane e umano, non significa giudicare ma comprendere, non colpevolizzare ma cercare di trovare insieme la strada giusta, quella che davvero è in sintonia con la naturale essenza del cane.

Fungere da Mediatore di questa meravigliosa relazione significa contribuire a raggiungere uno stato d’animo di pace e felicità, in cui sia le persone che i loro cani possano sentirsi finalmente soddisfatti e liberi.

Ritengo necessario creare un ponte di comunicazione chiaro e duraturo tra i due, aiutando le persone ad acquisire maggiori competenze nella lettura e comprensione del loro compagno.

Io posso dimostrare di saper comunicare e capire i cani o di sapermi muovere molto bene con il guinzaglio, ma se non trovo la giusta chiave per entrare in empatia con le persone che mi contattano allora ho fallito in partenza.
Il lavoro vero sono loro a farlo, nel quotidiano, quando ne hanno voglia e anche quando sono stanche e demotivate, sono loro che si mettono in discussione, che stravolgono la loro vita, le loro abitudini e convinzioni.
Il mio ruolo è arricchirle di nozioni necessarie e strumenti utili, guidarle nel modo più onesto possibile in questo viaggio di scoperta, sia del loro cane ma anche di sè stessi.

Intervengo in quelle situazioni in cui, incomprensioni, adozioni frettolose, aspettative, maltrattamenti e mancate conoscenze in ambito etologico e cinofilo, non fanno altro che intossicare la relazione tra i due, creando malumori, frustrazioni, rabbia e disordine nella vita di entrambi.

La mia missione é ristabilire chiarezza e calma, sempre nel rispetto del singolo individuo, dei sui tempi e limiti.

I problemi comportamentali comprendono sia la sfera emotiva che quella relazionale, possono essere di varia natura e dipendere non solo dalla gestione erronea del compagno umano privo di conoscenze.

E’ necessario sapere che le anomalie comportamentali possono dipendere da molti aspetti tra cui:

  • La genetica
  • Eventi traumatici
  • Ambienti poco idonei
  • Il carattere
  • L’età
  • Patologie fisiche
  • Traumi e mancanze nei primi mesi di vita

Fare un’ anamnesi approfondita della situazione mi permette di analizzare ogni dettaglio che possa essermi utile per comprendere l’origine dei disagi lamentati, proponendo percorsi personalizzati e cuciti su misura per ogni cane con cui ho la fortuna di lavorare. Fortuna che mi permette di crescere sia professionalmente che umanamente.

Ecco qual è il mio obiettivo, raccontare e spiegare chi è davvero il cane, un concentrato di emozioni, sensazioni, personalità e potenzialità spettacolari, e non una macchina a cui poter cambiare la carrozzeria quando si ha voglia, modificarla per renderla più prestante per poi rottamarla quando si è stufi.

Ecco quindi spiegato il ruolo del Mediatore Relazionale Cinofilo.

Perchè amo gli animali? Perchè io sono uno di loro […]

Alda Merini, da Il carnevale della croce, 2009